Scheda di Sintesi
Titolo: |
Bando “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita” |
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Caratteristiche principali |
Descrizione |
Approfondimenti |
Ente: |
Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) |
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Obiettivi: |
Concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente relativi a “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita”, per l'attuazione della strategia nazionale di specializzazione intelligente e per sostenere la valorizzazione economica dell’innovazione sull’intero territorio nazionale attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative di alto profilo.
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Progetti di ricerca e sviluppo promossi nell'ambito delle aree tecnologiche:
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Tipologia di misura: |
Valutativa a sportello, per progetti con costi ammissibili tra 800 mila e 5 milioni di euro Valutativa negoziale, per progetti con costi ammissibili tra 5 e 40 milioni di euro. |
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Agevolazione: |
Finanziamento agevolato per una percentuale nominale pari a al 20% dei costi ammissibili e Contributo alla spesa per una percentuale dei costi ammissibili pari a:
Ricerca Industriale 1) 60% per le imprese di piccola dimensione; 2) 50% per le imprese di media dimensione; 3) 40% per le imprese di grande dimensione; 4) 47% per gli Organismi di ricerca;
Sviluppo Sperimentale 1) 35% per le imprese di piccola dimensione; 2) 25% per le imprese di media dimensione; 3) 15% per le imprese di grande dimensione; 4) 22% per gli Organismi di ricerca. |
Nel caso in cui il progetto sia realizzato in forma congiunta attraverso una collaborazione effettiva tra imprese di cui almeno una è una PMI, viene riconosciuta a ciascuno dei soggetti proponenti una maggiorazione del 10% del Contributo diretto alla spesa.
Nel caso in cui il progetto agevolato sia concluso entro il 31 dicembre 2018 viene riconosciuta una maggiorazione del contributo diretto alla spesa pari al 5% Il finanziamento agevolato ha una durata tra 1 e 8 anni, oltre al periodo di preammortamento fino ad ultimazione del progetto. |
Spese ammissibili: |
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese e i costi relativi alle attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale di cui all’articolo 5 del decreto 1° giugno 2016 e successive disposizioni attuative: a) il personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto. Sono esclusi i costi del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali; b) gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo (quote di ammortamento fiscali ordinarie); c) i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del know-how, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato; d) le spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del 25 per cento dei costi e) diretti ammissibili del progetto; f) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
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I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie, riconducibili alle aree tematiche individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente. |
Soggetti ammissibili: |
I soggetti ammissibili sono le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., nn. 1, 3 e 5), e i centri di ricerca. |
a) le imprese che esercitano le attività di cui all’articolo 2195 del codice civile, numeri 1) e 3), ivi comprese le imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; c) le imprese che esercitano le attività ausiliarie di cui al numero 5) dell’articolo 2195 del codice civile, in favore delle imprese di cui alle lettere a) e b); d) centri di ricerca con personalità giuridica. Limitatamente ai progetti proposti congiuntamente con uno o più soggetti di cui sopra: a) Organismi di ricerca; b) Liberi professionisti; c) Spin-off. |
Requisiti: |
a) essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro delle imprese; b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali; c) trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati; d) non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea; e) essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero; f) non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come individuata nel Regolamento GBER; g) presentare un’adeguata capacità di rimborsare il finanziamento agevolato; h) non essere risultati destinatari di una sentenza di condanna passata in giudicato o di un decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o di una sentenza di applicazione della pena su richiesta. |
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Durata: |
Non inferiore a 18 mesi e non superiore a 36 mesi |
E' possibile richiedere una proroga del termine di ultimazione non superiore a 12mesi |
Scadenze: |
In attesa di Decreto Direttoriale |
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Per dettagli ed approfondimenti vai alla pagina dedicata al Bando "Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita" sul portale del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE)