Ente:

Regione Puglia

Obiettivi:

La misura Tecnonidi è destinata alle piccole imprese, che, nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico (finalizzati all'introduzione di nuove soluzioni produttive/di servizi per la valorizzazione economica di risultati di conoscenze acquisite e delle attività del sistema della ricerca pubblica e privata) nelle aree di innovazione individuate.

L’obiettivo è quello di trasformare idee di ricerca innovative in prodotti e servizi commerciabili contribuendo così ad aumentare la competitività, l’occupazione e il benessere in Europa.

Il progetto di investimento deve avere per oggetto la valorizzazione economica di nuove soluzioni produttive/di servizi risultanti da conoscenze acquisite e da attività di ricerca e sviluppo svolte nell’ambito del sistema della ricerca pubblica e privata.

Tipologia di misura:

A sportello

Agevolazione:

80% dei costi di investimento ammissibili, di cui 40% in agevolazione e 40% come prestito rimborsabile.

Per i costi di funzionamento 80% di agevolazione.

Il piano imprenditoriale formulato per la richiesta di agevolazioni dovrà garantire la realizzazione di vestimenti in attivi materiali ed immateriali per un importo minimo pari ad Euro 25.000,00.

L’importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 50.000,00 e 350.000,00 Euro, di cui massimo 250.000,00 euro destinati ai costi di investimento e massimo 100.000,00 euro destinati ai costi di funzionamento.

Spese ammissibili:

Spese per investimenti:

a.    macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi, nonché automezzi nei casi in cui gli stessi siano di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni;

b.    opere edili e assimilate;

c.     le spese in attivi immateriali legate ad investimenti in software, trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate

Costi di funzionamento:

a.    personale dipendente;

b.    spese di locazione di immobili;

c.     utenze;

d.    premi per polizze assicurative;

e.    canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud, informativi, housing, ecc.;

f.     servizi di personalizzazione di siti Internet;

g.    servizi di consulenza in materia di innovazione;

h.    servizi di sostegno all’innovazione;

i.      servizi di consulenza per sistema di gestione ambientale, di certificazione di prodotto;

j.      costi per la locazione e l’allestimento di stand a fiera specializzata

Campo di applicazione – settori ammissibili

le iniziative proposte devono essere riconducibili ad una delle aree di innovazione individuate e di seguito riportate

Area di innovazione: Manifattura sostenibile

Filiera di innovazione:

• Aerospazio

• Beni strumentali

• Trasporti

• Altro manifatturiero (Tessile e abbigliamento, Mobili, Chimica, ecc.)

Area di innovazione: Salute dell’uomo e dell’ambiente

Filiera di innovazione:

• Agroalimentare

• Ambiente

• Energia sostenibile

• Farmaceutico

• Medicale e salute

Area di innovazione: Comunità digitali, creative e inclusive

Filiera di innovazione

• Industria culturale

• Innovazione sociale

Soggetti ammissibili:

Start-up innovative, nuove PMI innovative (costituite da non più di 5 anni).

Requisiti:

a)    essere regolarmente costituite ed essere iscritte al registro delle Start-up innovative istituito ai sensi del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito in Legge n. 221 del 18/12/2012;

b)   aver sostenuto costi di ricerca e sviluppo che rappresentino almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei tre anni precedenti la concessione dell’aiuto;

c)    disporre del riconoscimento del Seal of excellence

Durata:

12 mesi

Scadenze:

Procedura on-line a partire dalle ore 12:00 del 19 settembre 2017